“ Ho conosciuto chi rinnegava la giustizia, la religione o l’amore. Non ho invece mai conosciuto nessuno che rinnegasse la bellezza”: trattasi di una delle brillanti riflessioni condivise dal Professor Vito Mancuso in occasione della conferenza intitolata “La Bellezza nella Divina Commedia”, tenutasi lo scorso 8 ottobre presso il Columbus Centre. Un viaggio attraverso il concetto di bellezza in termini morali, artistici, spirituali e naturalistici in chiave dantesca. “Libertà e Bellezza sono concetti che vanno di pari passo. La libertà è consapevolezza, creatività e responsabilità”.
L’evento è stato promosso in collaborazione con Centro Scuola e Cultura Italiana, Istituto Italiano di Cultura, Villa Charities e Com.It.Es. ed organizzato da Alberto di Giovanni, Honorary Fellow presso la University of St. Michael’s College e Paola Floris, Presidentessa del comitato Toronto – Bocconi Alumni Community.
Vito Mancuso – nasce a Carate Brianza (MB) nel 1962. Docente di Storia delle Dottrine Teologiche presso l’Università degli Studi di Padova, è considerato uno dei maggiori filosofi e teologi contemporanei. Dopo aver conseguito il dottorato presso la Pontificia Università Lateranense con una tesi intitolata Hegel teologo e l’imperdonabile assenza del “Principe di questo mondo“, è stato docente di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele (2004-2011). Tra le sue opere: Disputa su Dio e dintorni (C. Augias, V. Mancuso, 2009); Conversazioni con Carlo Maria Martini (V. Mancuso, E. Scalfari, 2012); Io e Dio. Una guida dei perplessi (2011), Il principio passione (2014); Io amo. Piccola filosofia dell’amore (2014); Il coraggio di essere liberi (2016); La via della bellezza (2018).